Nell'era digitale in cui ci troviamo immersi, l'intelligenza artificiale sta progressivamente ridefinendo molti aspetti delle nostre vite, compreso il mondo del marketing.
Uno dei settori in cui questa sinergia tra uomo e macchina sta emergendo con grande rilevanza è la generazione di immagini creative e originali per brochure e materiale promozionale. L'uso dell'intelligenza artificiale per generare tali immagini offre numerosi vantaggi, ma è essenziale sottolineare che la versione finale di queste opere richiede ancora l'intervento umano per garantire l'aderenza alle visioni iniziali del progetto e la qualità impeccabile che solo l'occhio umano può offrire.
Le potenzialità dell'intelligenza artificiale nel campo delle immagini sono sorprendenti. Attraverso algoritmi avanzati di generazione e apprendimento automatico, le macchine possono elaborare enormi quantità di dati visivi e generare immagini in linea con determinati criteri creativi. Ciò è particolarmente utile per produrre una serie di opzioni di base su cui lavorare, risparmiando tempo prezioso nella fase iniziale di ideazione. Ad esempio, se stai progettando una brochure per un resort di lusso, l'intelligenza artificiale potrebbe generare varie immagini di ambienti idilliaci, offrendo una base solida su cui costruire.
Tuttavia, è fondamentale comprendere che, nonostante l'intelligenza artificiale sia in grado di generare immagini impressionanti, esse non sono perfette fin dalla loro creazione. Ciò è particolarmente evidente quando si tratta di materiali di marketing, dove ogni dettaglio è cruciale per trasmettere il giusto messaggio al pubblico. Le immagini generate dall'IA potrebbero mancare di un tocco umano, di un'anima che solo una mente creativa e sottolineiamo “umana”, può aggiungere. Potrebbero non catturare completamente l'essenza del brand o l'emozione che si intende suscitare.
Questo è il punto in cui entra in gioco il ruolo insostituibile della creatività umana. Dopo aver selezionato le opzioni generate dall'intelligenza artificiale, i creativi possono affinare e personalizzare ogni dettaglio in base alle esigenze del progetto. Possono aggiungere elementi che diano vita all'immagine, riflettere i valori del brand e catturare l'attenzione del pubblico. Gli esseri umani sono dotati di un'intuizione unica che permette loro di cogliere sfumature e dettagli che sfuggirebbero a un algoritmo.
Oltre alla dimensione creativa, l'intervento umano è anche cruciale per garantire che l'immagine rispetti gli obiettivi di marketing e le linee guida del progetto. L'IA potrebbe generare immagini straordinarie, ma non allineate agli scopi del materiale promozionale. Gli esseri umani possono valutare criticamente se l'immagine comunica efficacemente il messaggio desiderato, se si integra con il testo e se raggiunge il pubblico target in modo appropriato.
Va sottolineato che l'integrazione dell'intelligenza artificiale nel processo creativo non mira a sostituire i designer umani, ma piuttosto a potenziare le loro capacità. L'IA agisce come uno strumento che genera idee, una piattaforma di partenza su cui costruire. Tuttavia, è la sensibilità umana che conferisce autenticità e rilevanza alle immagini di marketing.
In questo articolo vogliamo portare come esempio l’iter creativo di un’immagine creata da CHOESIONE per la nuova brochure CHOESIONE 2024.
L’input iniziale era rappresentare il REFERRAL MARKETING e per la prima fase di ricerca dell’idea, non ci siamo affidati all’IA perché semplicemente la nostra idea era già chiara: ambientazione in STAR WARS, con Dart Fener (il “cattivone” per intenderci) che stringe la mano a Yoda in segno di collaborazione proficua. Grazie a Choesione quindi, anche due personaggi agli antipodi possono collaborare ed ottenere risultati proficui.
Come prima scelta di IA abbiamo utilizzato l’IA Image Creator DALL-E e qui abbiamo avuto subito la prima sorpresa: generazione di immagini bloccata per argomenti violenti, sessuali o comunque inadeguati! Chi Yoda? Sicuramente c’è lo zampino del franchise cinematografico che ne blocca i diritti…
Seconda scelta l’IA Deep Dream Generator: dopo vari tentativi e crediti spesi questa è stata l’immagine migliore e più vicina all’idea iniziale
Capite bene che l’ilarità e un po' di nervosismo si sia impossessata delle nostre membra. Carina la bimba bionda, ma di Yoda nemmeno l’ombra.
Ma niente paura, anche perché l’IA aveva veramente utilizzato pochi secondi per realizzare questa immagine, quindi con qualche ritocco Photoshop/umano era possibile arrivare al risultato sperato. Abbiamo creato e aggiunto icone con i personaggi principali di STAR WARS e voilà, ecco pronta la rete perfetta di referral marketing, con buona pace di George Lucas.
In conclusione, l'uso dell'intelligenza artificiale per generare immagini creative e originali per brochure di marketing è un passo significativo verso il fut...PRESENTE. Le macchine possono svolgere un ruolo cruciale nel generare idee e opzioni iniziali, risparmiando tempo e risorse. Tuttavia, la versione finale di queste immagini richiede ancora la supervisione e la correzione umana per garantire che siano all'altezza degli standard più elevati. La creatività umana è insostituibile nell'apportare il tocco finale che trasforma un'immagine buona in un capolavoro di marketing. La collaborazione tra intelligenza artificiale e creatività umana rappresenta il futuro della produzione di immagini di marketing, dove la tecnologia e l'arte si fondono per raggiungere risultati straordinari.
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