AI ON SET, AI ONLINE: il futuro della comunicazione audiovisiva tra creatività e intelligenza artificiale
- Massimo Cuffiani
- 31 ott
- Tempo di lettura: 4 min
Il 30 ottobre Choesione ha partecipato con entusiasmo al primo appuntamento del ciclo di incontri “AI ON SET, AI ONLINE: la corsa verso il futuro è partita”, ospitato nella sede dell’IAAD – Istituto d’Arte Applicata e Design di Bologna.
Un evento promosso da Confartigianato Imprese, che ringraziamo per l’invito, e dedicato a chi lavora o desidera entrare nel mondo della comunicazione visiva, del digitale e dei contenuti creativi.
Un’occasione di formazione e networking che ha riunito professionisti, studenti e imprese per esplorare le nuove frontiere della comunicazione audiovisiva e dell’intelligenza artificiale, temi che oggi ridefiniscono le professioni della creatività.Per Choesione, agenzia di marketing strategico, eventi come questo rappresentano momenti fondamentali di confronto e ispirazione, in linea con la nostra missione: unire visione, innovazione e strategia per creare valore concreto per i brand.
La nuova filiera dell’audiovisivo in Emilia-Romagna

Ad aprire la serata è stato Gianni Cottafavi della Regione Emilia-Romagna, che ha presentato le iniziative di sviluppo e finanziamento per la filiera del cinema e dell’audiovisivo previste dal piano 2021–2027.Un programma ambizioso pensato per sostenere giovani talenti, piccole imprese e start-up del settore, spesso escluse dai bandi nazionali, con l’obiettivo di costruire un ecosistema regionale solido e innovativo.
L’audiovisivo è oggi una leva strategica di crescita economica e culturale, capace di creare occupazione, valorizzare i territori e promuovere l’identità regionale.Per Choesione, che integra marketing strategico e comunicazione audiovisiva, questo approccio territoriale è un esempio virtuoso di come le politiche pubbliche possano alimentare nuove forme di collaborazione e sviluppo.
AI e creatività: la nuova era della comunicazione audiovisiva
Il secondo intervento, curato da Guido Callegari di GRAiL AI Studio, ha portato il pubblico dentro il mondo dell’intelligenza artificiale applicata alla produzione audiovisiva.Callegari ha mostrato due esempi di film realizzati interamente con IA, di cui uno creato da una sola persona — una dimostrazione concreta di come la tecnologia stia abbattendo le barriere d’accesso alla produzione creativa.
Oggi si fa largo uso di piattaforme di generazione video basata su intelligenza artificiale che sfruttano tecnologie di deep learning per creare video a partire da descrizioni testuali (text-to-video), come Kling 2.1 e Veo 3, che stanno trasformando la produzione di contenuti visivi:
Veo 3 eccelle per la qualità cinematografica, la sincronizzazione audio e le capacità di editing basato su prompt, ideali per produzioni complesse.
Kling 2.1, invece, è più veloce, flessibile e conveniente, perfetta per la creazione di video brevi e dinamici destinati alle piattaforme social.
Queste tecnologie stanno aprendo un nuovo capitolo nella comunicazione audiovisiva, dove la creatività umana e l’intelligenza artificiale collaborano per creare esperienze sempre più immersive e personalizzate.Per Choesione, che unisce strategia, contenuti e innovazione tecnologica, l’AI non sostituisce la creatività, ma la potenzia, offrendo nuovi strumenti per raccontare storie in modo più efficace e misurabile.
Design, cultura e il nuovo “Make in Italy”

Tra gli interventi più ispiranti della serata, quello di Alessandro Colombo di AD Education che ha acceso una riflessione profonda sul concetto di Made in Italy.Un marchio che da sempre rappresenta eccellenza, qualità e cultura del saper fare, ma che oggi — come ha sottolineato Colombo — deve evolversi verso una nuova idea: il “Make in Italy”.
Non più (solo) la celebrazione di ciò che è stato, ma uno sguardo concreto su ciò che facciamo e faremo, con la consapevolezza che l’innovazione è la chiave per mantenere viva la nostra identità.Come ha provocatoriamente osservato Colombo: “Non è che ci stiamo crogiolando troppo sugli allori e risultati passati, mentre gli altri — svedesi, coreani, olandesi — ci stanno superando nel campo del design?”
Una domanda che suona come un invito all’azione.Per Choesione, questa riflessione è centrale: oggi il valore del “Made in Italy” passa anche attraverso la capacità di raccontarlo con linguaggi contemporanei, di integrare marketing strategico, tecnologia e intelligenza artificiale per costruire nuove narrazioni autentiche e competitive.Solo così l’Italia potrà continuare a essere non solo un simbolo di stile, ma un laboratorio vivente di innovazione creativa.
Perché eventi come “AI ON SET, AI ONLINE” sono fondamentali
La serata è proseguita con gli interventi di Aurelio Luglio di Keystone Executive Search, che ha affrontato il tema dell’adattamento ai cambiamenti del lavoro creativo e digitale, e di Corrado Azzollini, che ha presentato l’impegno e il lavoro di Confartigianato Cinema e Audiovisivo, una rete dedicata a professionisti e imprese della creatività legate al cinema e all’audiovisivo.
Come ha ricordato Luglio, “chi lavora nella comunicazione deve imparare a cambiare forma insieme al mercato”.Un principio che condividiamo pienamente in Choesione: la flessibilità, la curiosità e l’aggiornamento continuo sono le basi per costruire strategie di comunicazione efficaci e sostenibili nel tempo.
Saluti finali: tra innovazione e tradizione artigiana
A chiudere la serata, i saluti di Amilcare Renzi, Segretario di Confartigianato Emilia-Romagna, e di Davide Servadei, Presidente di Confartigianato Emilia-Romagna.Entrambi hanno sottolineato quanto sia fondamentale, per le PMI e per tutto il tessuto produttivo regionale, restare aggiornati e saper cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e dall’intelligenza artificiale.Allo stesso tempo, hanno ricordato che l’innovazione non deve mai sostituire il valore delle competenze artigiane e delle maestranze qualificate, patrimonio unico del nostro Paese.
Il futuro, come hanno evidenziato Renzi e Servadei, si costruisce integrando la forza del saper fare con gli strumenti digitali più avanzati, in un equilibrio virtuoso tra tradizione e sviluppo tecnologico — la chiave per mantenere competitività e identità nel nuovo panorama della comunicazione audiovisiva e del marketing strategico.
Choesione: strategia, creatività e intelligenza artificiale
Per Choesione, la partecipazione a “AI ON SET, AI ONLINE” è stata più di un semplice evento: è stata una conferma del nostro impegno nel connettere marketing strategico, comunicazione audiovisiva e intelligenza artificiale.Siamo convinti che il futuro della comunicazione non sia nelle macchine, ma nella capacità umana di usare la tecnologia per amplificare le idee.
La corsa verso il futuro è iniziata — e noi di Choesione siamo pronti a correrla, unendo creatività, analisi e visione per costruire strategie che parlano alle persone e fanno crescere i brand.
Un ringraziamento speciale a Confartigianato Imprese per l’invito e a tutti i relatori per la qualità degli interventi.
Grazie anche all’IAAD Bologna per l’ospitalità e a tutti i partecipanti che hanno contribuito a creare un momento di confronto e ispirazione collettiva.





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